Come idratarsi correttamente

La somministrazione di liquidi deve iniziare già prima dell'esercizio per garantire uno stato di idratazione ottimale nel momento dello sforzo. E' sconsigliato assumere grandi quantitativi di acqua nell'ora precedente lo sforzo perché può stimolare la diuresi e la conseguente eliminazione di liquidi. Per lo stesso motivo è sconsigliato assumere alcolici o caffeina.
Durante l'esercizio la quantità di liquidi assunti dovrà tenere conto delle caratteristiche ambientali nelle quali si pratica il lavoro (temperatura, umidità, ventilazione), del tipo di lavoro muscolare (pesante, leggero, di velocità o resistenza) e dell'abbigliamento. L'apporto ottimale in circostanze normali è di circa 125 cc ogni 15 minuti.

La bevanda ideale deve avere un sapore gradevole, deve essere facilmente assorbibile ma senza causare problemi gastrointestinali e deve aiutare per quanto possibile a ottimizzare la performance. Per essere rapidamente assorbita l'acqua deve essere fresca (circa 10° C), non deve essere assolutamente troppo ricca di sali minerali ( che eventualmente possono essere assunti dopo lo sforzo per reintegrare eventuali perdite) e deve contenere una minima quantità di zucchero (5-8% per cento).

La raccomandazione di bere molta acqua non va presa alla lettera.
La quantità ideale è pari a un litro e mezzo al giorno. In caso di attività fisica intensa è necessario compensare le perdite di liquidi dovute alla sudorazione, ma sempre senza esagerare.




Tratto dal "libro della salute" di Umberto Veronesi

Commenti

Post popolari in questo blog

La frequenza e l'ampiezza del passo

Quali sono le cause della ritenzione idrica?