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Visualizzazione dei post da marzo, 2014

Ora il colesterolo contenuto nei cibi preoccupa meno

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E' ancora diffusa la convinzione che il modo più efficace per controllare  i livelli di colesterolo nel sangue sia limitarne l'assunzione con la dieta. Dal momento che il colesterolo è presente solo negli alimenti di origine animale, se questo fosse vero, un piatto di patatine fritte (con soli ingredienti vegetali) rappresenterebbe, per il controllo della colesterolemia, una scelta migliore rispetto a una piccola porzione di gamberi bolliti. In realtà, sebbene sia tuttora acceso il dibattito su quali siano i fattori alimentari da tenere maggiormanete sotto controllo, il ruolo del colesterolo è stato molto ridimensionato. Lo sottolinea anche una recente revisione pubblicata su Current Nutrition Report da esperti della Tufts University di Boston (USA), secondo la quale l'introduzione di colesterolo con la dieta, agli attuali livelli medi di assunzione, ha effetti modesti sulla concentrazione di lipidi plasmatici e, in particolare sul colesterolo LDL (cattivo). E tali ef

Quanto pollo posso mangiare? "Un palmo"

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Avremmo tutti bisogno di un "porzionometro", una guida per capire quanto grandi possono essere le quantità di cibo che mettiamo nel piatto, perché spesso non riusciamo a giudicare bene. Un'indagine recente dello United States Departement of Agricolture ha confermato che la maggioranza di noi si inganna, di solito sovrastimando le porzioni di frutta, latticini e carne rispetto a quelle reali e ritenendo, al contrario, di mangiare meno dolci e grassi di quelli davvero consumati. Secondo gli esperti americani il problema dipende dalla scarsa conoscenza delle caratteristiche che dovrebbe avere una razione di formaggio, di condimento, di carne. Per questo Shape Up America, organizzazione che da vent'anni cerca di educare all'alimentazione, ha messo a punto un "porzionometro" di facile interpretazione: è molto più semplice portare in tavola la porzione di formaggio giusta se, ad esempio, si sa che corrisponde grosso modo al proprio dito indice; sarà

Non è mai troppo tardi per iniziare a correre

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Quando Craig, all'età di 37 anni, cominciò a fare del jogging con alcuni amici un paio di volte alla settimana, la moglie pensò che fosse impazzito; Craig non era mai stato interessato allo sport, anzi aveva sempre accuratamente evitato ogni forma di esercizio fisico. Malgrado i dolori muscolari e l'impossibilità di mantenere l'andatura degli altri corridori, Craig portò il suo allenamento a sei sedute a settimana. Dopo otto settimane di questo nuovo regime, si rese conto improvvisamente che riusciva a tenere il passo degli altri corridori senza grande difficoltà: era addirittura passato in testa al gruppo e spesso sentiva di dover rallentare per non lasciare gli altri indietro. Quando gli amici decisero di incrementare l'allenamento per prepararsi alla maratona di Boston, Craig considerò questa una sfida e insieme al gruppo percorse dalle 60 alle 70 miglia a settimana. Durante la gara di maratona, si trovò sempre molto avanti ai compagni di allenamento e giuns

Menu salva-prostata con poca carne e contorno di sport

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L'iperplasia prostatica benigna, ovvero l'ingrossamento della prostata, come è noto, è molto diffusa dopo i 50 anni e si aggrava con l'età. La novità è che anche la dieta, almeno secondo studi preliminari, sembra avere un ruolo nella sua insorgenza. "E' sempre più evidente -  dice infatti Furio Pirozzi Farina, professore associato di urologia e direttore dell'Unità Operativa dipartimentale di urologia dell'Università di Sassari -  che, come avviene per altre malattie, la dieta e lo stile di vita possono influenzare anche l'instaurarsi e il progredire dell'ipertrofia prostatica benigna e dei conseguenti problemi urinari. Alla base di questa convinzione c'è l'osservazione che questi disturbi si sviluppano spesso in concomitanza con la sindrome metabolica, condizione caratterizzata da un insieme di elementi di rischio cardiometabolico, quali aumento del girovita, intolleranza al glucosio, ipertensione, alterazione dei lipidi plasmatici