Radicchio "anti-tumore"

Il radicchio rosso si caratterizza, oltre che per le sostanze amare (capaci di stimolare la secrezione biliare, facilitando la digestione), per la presenza di antocianine, alle quali deve il suo colore.
Di questi composti, e del radicchio rosso di Treviso in particolare, si è occupato uno studio del CRA (Consiglio sperimentazione e  Ricerca in Agricoltura) e dell'Università di Bologna pubblicato su Oxidative Medicine and Cellular Longevity, in cui si è voluto verificare se, come suggeriscono altri studi, le antocianine esercitano un'azione positiva sulle cellule intestinali normali o cancerogene.
"Il radicchio rosso di Treviso - sottolinea - Laura D'Evoli, ricercatore CRA, coautore dello studio - non solo si è rivelato un'ottima fonte di antocianine, ma si è anche dimostrato in grado, almeno in laboratorio, di contrastare, a livello intestinale, lo stress ossidativo e rallentare la proliferazione di cellule tumorali".



Tratto dal Corriere salute del 6 ottobre 2013

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