Se vuoi sentire bene "colora" i tuoi menu di arancio e verde

La perdita dell'udito è un problema sempre più diffuso, anche a causa dell'invecchiamento della popolazione.
Ma la dieta può avere un ruolo nell'aiutarci a sentire bene?
A differenza di quanto è avvenuto per la vista, non sono molti gli studi che si sono occupati di questo argomento.
Appare quindi di particolare interesse una ricerca appena pubblicata on line dall' American Journal of Clinical Nutrition che ha indagato i rapporti fra alcuni antiossidanti - per il loro potenziale ruolo protettivo suggerito da alcuni studi condotti su animali - e il rischio di perdita dell'udito nella popolazione americana.

A questo scopo, ricercatori di varie università (di Corea del Nord, Stati Uniti e Canada) hanno messo a confronto i dati sulla sensibilità uditiva con quelli relativi ai consumi alimentari di quasi 2.600 adulti, partecipanti a un vasto studio di sorveglianza sulla salute e la nutrizione.
I ricercatori hanno così osservato una relazione dose-risposta fra l'apporto (con la dieta e come integratori) di beta carotene, vitamina C, vitamina E e magnesio ed il mantenimento di un migliore udito.
Hanno rilevato, inoltre, che quando gli apporti di beta carotene, vitamina C e magnesio venivano combinati fra loro, l'effetto protettivo risultava potenziato rispetto alla somma degli effetti relativi a ciascuno di essi.
"Da quando è stato scoperto che la formazione di radicali liberi nell'orecchio interno ha un ruolo nella perdita dell'udito - commenta francesca Cianfrone, otorinolaringoiatra dell'Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma - la ricerca si è indirizzata verso gli antiossidanti, per evidenziare quelli potenzialmente più utili.
Anche se questo studio non permette di affermare che vi sia un rapporto di causa ed effetto fra gli antiossidanti considerati e la protezione dell'udito, fa però ipotizzare che  una dieta ricca di frutta e ortaggi di colore giallo-arancio e verde scuro (ottima fonte di beta carotene), di agrumi (ricchi di vitamina C), di frutta secca a guscio, verdure a foglie verdi e legumi (fonti di vitamina E e di magnesio) possa contribuire a ridurre il rischio di perdita dell'udito".

E il fatto che si tratti di alimenti sempre indicati anche nella dieta protettiva per cuore e vasi -  prosegue l'esperta - non fa altro che avvalorare l'ipotesi: essendo l'apparato uditivo un organo riccamente vascolarizzato, è naturale pensare che ciò che può avere un ruolo nel salvaguardare la salute del sistema cardiovascolare possa averlo anche per l'udito".




tratto dal corriere salute dell'8 Dicembre 2013

Commenti

  1. Tutti alimenti che mangio abitualmente ^_^
    Paolo, mi sto perdendo tra i tuoi articoli. Da sportiva (non professionista) e salutista, trovo gli argomenti molto interessanti.

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