Lavori continui e discontinui




Per meglio comprendere le diverse intensità con cui possono essere somministrati gli allenamenti, è bene fare un piccolo excursus, riassumendo brevemente le caratteristiche bio-meccaniche degli esercizi, classificandoli sulla base dell'intensità (meccanica e/o metabolica) che può essere: costante, variabile e mista, considerando che in tutti e tre questi casi l'esercizio può essere somministrato continuamente oppure in modo discontinuo o intermittente.
Quattro sono le tipologie principali in cui gli esercizi possono essere distinti considerandone l'intensità.
  1. esercizio ad onda quadra;
  2. esercizio a triangolo (o triangolare);
  3. esercizio intermittente;
  4. esercizio mista.
Per esercizio ad onda quadra si intende il passaggio subitaneo da un'intensità di riposo a una maggiore oppure il passaggio da una determinata intensità di lavoro a un'intensità maggiore.
In ogni caso l'intensità raggiunta viene mantenuta costante per un determinato periodo di tempo (che può essere più o meno lungo), per poi tornare alla condizione di riposo oppure passare a una condizione di esercizio di diversa intensità.
L'esercizio ad onda quadra è, quindi, di intensità costante e continua (esercizio continuo).
Il periodo nel quale l'intensità metabolica è mantenuta costante viene indicato come periodo di equilibrio o stato stazionario.
Per esercizio triangolare si intende una progressione in cui l'intensità viene via via aumentata (esercizio a carichi crescenti), continuamente (a rampa) o per intervalli discreti (a gradini).
In quest'ultimo caso l'esercizio può essere composto, anche senza soluzione di continuità, da varie proposte ad onda quadra di intensità via via crescente.
Per esercizio intermittente si intende il susseguirsi di alcune fasi, che possono essere di intensità costante o variabile, intervallate da momenti di riposo (esercizio discontinuo intermittente) oppure di minore intensità (esercizio discontinuo).
Questo tipo di esercizio è caratterizzato:
  1. dal numero di fasi, che prendono il nome di ripetute se l'intensità è sempre la medesima;
  2. dalla loro durata;
  3. dalla durata delle pause e/o delle fasi di esercizio a minore intensità;
  4. dall'intensità metabolica di ogni fase.
Infine, gli esercizi misti sono il risultato di combinazioni tra le tre precedenti forme di esercizio.

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