Pomodoro





Il pomodoro, appartenente alla famiglia delle Solanacee (Solanum lycopersicum),
cresceva spontaneo in America centrale e meridionale.
Fu importato in Europa nel '500 e venne inizialmente utilizzato come pianta ornamentale,
perché si riteneva che i suoi frutti fossero velenosi.
Oggi viene largamente coltivato in tutte le zone temperate.


Contenuti:

I pomodori, sopratutto se maturi, sono una ricca fonte di carotenoidi,
potassio, vitamina C e vitamina E.
Poiché non rappresentano una grande fonte energetica, sono indicati nelle diete ipocaloriche.
I semi contengono:
- La tomatina, una sostanza con blanda azione antibiotica;
- Il licopene, un carotenoide che determina la pigmentazione rossa del frutto;
- Sostanze antiossidanti e fosfolipidi (grassi della membrana della cellula che, nella giusta quantità, la mantengono elastica e quindi in salute).


Proprietà:

Secondo alcuni studi sembra che i pomodori possano essere utili per prevenire l'infiammazione dell'appendice, e che il licopene contrasti i radicali liberi che causano la formazione delle cellule tumorali.
I pomodori determinano nell'organismo un effetto rinfrescante, blandamente lassativo (dovuto sopratutto ai semi e alla buccia), e diuretico per l'elevato contenuto di acqua.


Attenzione!

Non usare mai pentole di alluminio per la cottura dei pomodori, poiché, essendo frutti con pH molto acido, durante la cottura assorbirebbero grosse quantità di alluminio, tossiche per l'organismo.
I pomodori possono essere per alcuni soggetti predisposti la causa scatenante di allergie, che si manifestano con afte della mucosa orale, eczema e orticaria cutanei.
Chi soffre di artrite reumatoide dovrebbe evitare di consumare i pomodori allergizzanti (cioè che possono favorire le allergie), producono un aggravamento della sintomatologia dolorosa.
I pomodori non maturi (verdi) possono provocare emicranie per la presenza di una maggiore quantità di solanina, sostanza presente solo nelle Solanacee, che può essere tossica se assunta in forti concentrazioni.


Una maschera rossa per la pelle

Se il caldo e il sole hanno avvizzito la pelle del viso, possiamo ricorrere a una maschera preparata con la polpa di 2 pomodori freschi, sbucciati e ridotti in poltiglia (con strumenti di legno: quelli metallici alterano gli acidi del pomodoro).
La polpa va stesa sul viso e lasciata in posa per 15 minuti, poi rimossa con acqua tiepida.
La pelle apparirà subito fresca, liscia, soda  e ben nutrita.


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