Vino



Il vino è il risultato della trasformazione in alcol degli zuccheri presenti nell'uva a seguito dell'azione di particolari lieviti.


Contenuti:

La composizione dei vini è estremamente varia, e dipende dalla zona di coltivazione dell'uva, dal tipo di prodotto, se rosso o bianco, dalla lavorazione cui viene sottoposto.
Oltre all'alcol etilico il vino contiene acidi come il tartarico e il malico, e una discreta quantità di sali minerali, in particolare potassio, magnesio, manganese, ferro e rame.
Il vino contiene anche resveratrolo, un pesticida naturale prodotto dalla vite per difendersi dalle infezioni fungine.
Secondo alcuni studi recenti, questa sostanza, ingerita con il vino, insieme con i polifenoli di cui sono ricchi soprattutto i vini rossi, potrebbe favorire la riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue.
Il vino non fornisce proteine né carboidrati né grassi, ma solo calorie "vuote" prodotte dall'alcol, ben 700 kcal per 100 g di alcol puro.
Moltiplicando il grado alcolico (che si legge sull'etichetta) per 0,79 si ottengono i grammi di alcol contenuti in 100 cc di vino.


Quando il vino fa bene:

A piccole dosi, nella misura di un bicchiere per pasto, l'alcol svolge numerose azioni positive.
Per trarne beneficio si devono osservare due regole: bere solo durante i pasti, in modo da assimilare lentamente l'alcol e a piccoli sorsi.
Questi gli effetti del vino:
- stimola la digestione: una modesta produzione di acido cloridrico è benefica per chi ha difficoltà digestive;
- è utile per l'apparato cardiocircolatorio: in piccole dosi, infatti, il vino aumenta la percentuale di colesterolo HDL, quello che libera le arterie dai depositi di grasso.
Inoltre dilata i vasi sanguigni e favorisce la fluidità del sangue;
- svolge un'azione antibatterica e antivirale: il vino neutralizza, nel giro di 5 minuti, i microbi del colera contenuti in un bicchiere.
- riduce il rischio di calcoli alla bile: due bicchieri di vino al giorno riducono di 5 volte il rischio di sviluppare calcoli.


Rosso o Bianco?

Sono da preferire i vini rossi ai vini bianchi, i quali, fra l'altro, non di rado contengono bisolfito, una sostanza che in dosi elevate provoca il classico "cerchio alla testa".


Attenzione!

Quando si usano farmaci come sedativi, anticoagulanti, antistaminici, non si deve bere vino.
Chi soffre di disturbi al fegato e al pancreas deve astenersi dal vino.

Commenti

Post popolari in questo blog

La frequenza e l'ampiezza del passo

Quali sono le cause della ritenzione idrica?