La ritenzione idrica (o più correttamente idrosalina ) è determinata dall'accumulo di acqua e sodio nel tessuto sottocutaneo, tra una cellula e l'altra (spazio interstiziale). Quando il fenomeno assume connotati importanti, in genere, si preferisce parlare di edema (gonfiore); il termine anasarca, invece, è utilizzato per indicare un edema grave diffuso a tutto l'organismo. LE CAUSE . Le cause di ritenzione idrica, che non bisogna confondere con l'ingrassamento, sono numerose le principali sono: Ritenzione idrica alimentare: è legata a una dieta troppo ricca di sodio e quindi all'eccessiva salatura degli alimenti, all'uso frequente di esaltatori di sapidità e al consumo di cibi molto salati (acciughe, salumi, salse, ecc.). L'assunzione di quantità elevate di sodio determina un aumento del volume dei fluidi extracellulari (l'acqua viene richiamata al di fuori delle cellule per osmosi). Ritenzione idrica circolatoria. E' legata alla stasi
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