Integrazioni

La gestione dei substrati energetici di natura glucidica, comunemente conosciuti come carboidrati, mai come in questi ultimi anni si è dimostrata una criticità.

Innanzitutto, è fondamentale porre alcune definizioni identificando un'unità di misura utile alla gestione del bilancio glucidico giornaliero.

Come avviene per l'assunzione di proteine, anche per i carboidrati la gestione ponderale in g/kg di peso corporeo si mostra pratica ed efficace, soprattutto nella gestione delle diverse fasi caratteristiche dell'attività atletica seguendo funzionalmente i ritmi imposti da competizioni, tornei, fasi speciali di allenamento eccetera.

Utilizzando invece le classiche percentuali, si corre il rischio di fornire fin troppo spesso indicazioni generiche che finiscono con il non soddisfare le necessità correlate a ogni specifica attività.

Una volta definita questa strategia gestionale, occorre chiedersi quali sono le criticità che l'atleta può incontrare nella gestione dell'assunzione glucidica.

Analizzando le principali criticità proprie del binomio attività sportiva/bilancio glucidico, è possibile identificare almeno tre situazioni in cui una gestione non ottimale può seriamente compromettere la performance e nel lungo periodo la salute: 

1. deplezione di glicogeno muscolare, 
2. ipoglicemia e ridotto afflusso energetico a livello centrale 
3. alterazione del bilancio acido/base muscolare.

Deplezione di glicogeno muscolare - In seguito a un elevato impegno metabolico nel corso di un match oppure a cagione di un insufficiente recupero tra una prestazione è l'altra, può verificarsi un'importante deplezione se non la riduzione della principale riserva di combustibile muscolare: il glicogeno.

Tali manifestazioni possono costituire un importante fattore di rischio, soprattutto per atleti che si trovano a percorrere lunghe distanze erogando notevoli potenze per tempistiche prolungate (anche con dinamica discontinua) nell'esecuzione di prestazioni ripetute o di tornei può aumentare ulteriormente il rischio di questi esiti.

Ipoglicemia e ridotto afflusso energetico a livello centrale - La riduzione dei livelli ematici di glucosio può verificarsi in particolare durante l'esecuzione di un attività con le caratteristiche appena descritte, soprattutto se la performance è correlata a un'inadeguata assunzione glucidica sia tra una prestazione e l'altra sia durante lo svolgimento dell'attività.

Alterazione del bilancio acido/base muscolare - In caso di insufficiente apporto glucidico, l'organismo è costretto a ricorrere ad aminoacidi e lipidi per ottenere energia mediante diversi processi tra cui la gluconeogenesi e la betaossidazione, con ulteriore aggravio metabolico/cellulare.