Quali fattori favoriscono i crampi


"Una contrattura dolorosa e involontaria di un muscolo o di una parte di esso, ecco che cos'è un crampo - spiega Marco Minetto, ricercatore presso il Dipartimento di Medicina interna dell'Università di Torino.
Le cause non sono ancora del tutto chiare, ma si sa che i crampi sono legati ad una iperattivazione del sistema nervoso. Un nostro studio recente mostra, in particolare, il prevalente coinvolgimento del sistema nervoso centrale, a livello del midollo spinale."
Quali fattori favoriscono l'insorgenza dei crampi?
"Esiste una predisposizione: la possibilità di soffrirne aumenta se altri familiari ne hanno sofferto. Non solo: aver avuto crampi in passato aumenta le probabilità che si ripresentino. Ma la condizione che più spesso è associata ai crampi è la fatica muscolare, dopo un allenamento pesante, o anche una giornata fisicamente impegnativa. Infine, va ricordato che i crampi possono essere scatenati anche da particolari malattie neurologiche o dismetaboliche: in questi casi si parla di crampi secondari, mentre il crampo comune che si verifica nella persona sana viene definito primitivo."
Ci sono periodi della vita in cui sono più frequenti?
"Nelle donne in gravidanza, soprattutto durante il terzo trimestre, e, in generale, sopra i 65 anni. Il punto in cui insorgono con più facilità è il piede, seguito da polpaccio e coscia."
E' vero che sono più probabili d'estate?
"Si perché l'ambiente caldo e umido favorisce la disidratazione, che a sua volta accelera la comparsa della fatica. Ecco perché si consiglia di praticare attività fisica in ambienti freschi e asciutti e, in generale, di mantenere una corretta idratazione se si stanno eseguendo attività pesanti".
Che cosa bisogna fare quando arriva il crampo?
"Stirare il muscolo colpito o contrarre l'antagonista, ad esempio flettere il piede in caso di crampo del polpaccio. Nei rari casi in cui i crampi sono frequenti e invalidanti si può prendere in considerazione una terapia con farmaci attivi sul sistema nervoso centrale, ad azione ansiolitica e/o miorilassante".
Si possono prevenire i crampi?
"Si, cercando di non stancarsi troppo, calibrando l'esercizio fisico al proprio livello di allenamento e facendo sempre un pò di stretching. Ovviamente, è importante mantenere anche una buona idratazione, in particolar modo quando si suda molto. Uno studio recente mostra curiosamente che l'assunzione di una tazzina di pickle juice (una soluzione contenente aceto usata per conservare i cetrioli) è in grado di interrompere lo sviluppo di un crampo: si pensa che questo rimedio stravagante funzioni provocando un riflesso oro-faringeo in grado di ridurre l'eccitazione dei motoneuroni, ovvero le cellule nervose da cui dipende l'attivazione delle cellule muscolari. Comunque per ora si tratta solo di un'osservazione preliminare".


Corriere salute del 20 maggio 2012

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