Bianco come una cipolla





Cipolle, cipollotti e porri hanno un superpotere: grazie al loro contenuto di zolfo sono un toccasana per il sistema digestivo e svolgono un'azione di contrasto all'insorgenza del tumore allo stomaco.
Questi alimenti rallentano la crescita e il proliferare dell'Helicobacter pilori, il batterio responsabile di ulcera e gastrite.
Tra i vari strati della cipolla si nasconde inoltre la quercetina, flavonoide che aiuta a contenere i livelli di trigliceridi e colesterolo nel sangue così da collaborare nella prevenzione delle patologie cardiovascolari.
Consumata cruda in insalata o accompagnando verdure di stagione, la cipolla mantiene intatte le sue benefiche proprietà, leggermente meno efficace  se mangiata cotta.



tratto da "I segreti della lunga vita" di Umberto Veronesi

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La frequenza e l'ampiezza del passo

Immagine
Il controllo della frequenza e dell'ampiezza del passo sono paramatri fondamentali nella valutazione dell'andamento generale della corsa , e costituiscono un aspetto assai importante al fine di ottenere un tipo di corsa il più economico possibile che permette di realizzare la più alta velocità media in rapporto alla distanza da percorrere. Il concetto di frequenza può essere definito come il numero di movimenti completi compiuti da un punto P nell'unità di tempo (f=l/t), che nel caso specifico della corsa diviene f=1/(Tc+Tv), dove Tc è il tempo di contatto del piede al suolo e Tv il tempo di volo. La velocità di corsa ( V ) è il risultato del prodotto della lunghezza ( SL ) e della frequenza del passo ( SF ), V = SL * SF . Quando la velocità di corsa aumenta , il soggetto tende ad aumentare la lunghezza della falcata e la sua frequenza di passo, ma mentre SL , pur aumentando in funzione della velocità di corsa, raggiungendo un valore stabile ad alte velocità di
Continua a leggere

Quali sono le cause della ritenzione idrica?

Immagine
La ritenzione idrica (o più correttamente idrosalina ) è determinata dall'accumulo di acqua e sodio nel tessuto sottocutaneo, tra una cellula e l'altra (spazio interstiziale). Quando il fenomeno assume connotati importanti, in genere, si preferisce parlare di edema (gonfiore); il termine anasarca, invece, è utilizzato per indicare un edema grave diffuso a tutto l'organismo. LE CAUSE . Le cause di ritenzione idrica, che non bisogna confondere con l'ingrassamento, sono numerose le principali sono: Ritenzione idrica alimentare: è legata a una dieta troppo ricca di sodio e quindi all'eccessiva salatura degli alimenti, all'uso frequente di esaltatori di sapidità e al consumo di cibi molto salati (acciughe, salumi, salse, ecc.). L'assunzione di quantità elevate di sodio determina un aumento del volume dei fluidi extracellulari (l'acqua viene richiamata al di fuori delle cellule per osmosi). Ritenzione idrica circolatoria. E' legata alla stasi
Continua a leggere